Il riciclo dell’alluminio
Il riciclo dei materiali è una pratica importante per la salvaguardia del nostro pianeta. Differenziare per riciclare è l’unico sistema che ci consente di ridurre lo spreco di risorse, e risparmiare energia e soldi.
In questo articolo tratteremo il riciclo dell’alluminio un materiale con numerose proprietà che lo rendono adatto a molteplici applicazioni. E’ infatti leggero non tossico e non magnetico, lavorabile e versatile, inoltre l’alluminio riciclato conserva le medesime proprietà di quello originario, per questo motivo è utilizzabile in vari settori
Nei trasporti: componenti del motore, pompe, ruote, paraurti, elementi di carrozzeria, ecc.
Nell’edilizia: serramenti, recinzioni, edilizia prefabbricata, termosifoni, lamiere per controsoffittature, coperture
Nel settore domestico: pentolame, elettrodomestici, illuminazione, componenti di arredo, attrezzature per sport e tempo libero
Nell’elettronica, ecc.
Importante però fare attenzione alle sigle, gli oggetti che possono essere riutilizzati portano la sigla "Al" oppure "alu". Mente quelli etichettati con "T" e "F" ricadono nella categoria “pericolosi” in quanto contenenti prodotti chimici quali colle, diserbanti, battericidi, solventi, acidi, ecc. per tanto non possono essere riciclati
Per darvi un idea dell’importanza del riciclo dell’alluminio basti pensare che tutte le caffetterie prodotte in Italia sono realizzato con alluminio riciclato, ma non solo:
Con 3 lattine si può realizzare un paio d’occhiali
Con 150 lattine si può costruire una bicicletta da competizione
Con 640 lattine si può costruire un cerchione per auto
Per gli amanti del riciclo creativo, alcuni idee per ridare vita a vecchie lattine