Scegliere la disposizione dei quadri
La disposizione dei quadri alle pareti consente di decorare la casa in maniera elegante, sobria e di creare effetti visivi e cromatici unici. Prima di appendere i quadri alle pareti potrebbe essere utile disporli sul pavimento per scegliere quanti e quali sistemare senza danneggiare i muri, La regola fondamentale è creare il giusto equilibrio sulla parete tra pieni e vuoti, E’ possibile abbinare anche quadri dalle dimensioni stili o colori diversi tra loro usando per qualche accorgimento come l’utilizzo del passepartou, ovvero quella striscia di materiale, sia cartoncino, legno vetro ecc., che nel quadro separa o collega la cornice all’opera incorniciata. Altro espediente può essere uniformare le cornici nello stile o nel colore.
Ma vediamo alcuni possibili schemi di disposizione.
La Disposizione Lineare Orizzontale consiste nell’allineare i quadri seguendo il filo inferiore o superiore o meglio ancora una linea immaginaria che attraversa il centro, tale l’allineamento utilizzato in particolar modo nei musei è da preferirsi soprattutto in caso di abbinamento di quadri dalle dimensioni estremamente diverse tra loro, E’ importante stabilire questa linea ad altezza d’occhio circa 1,70 m o a 5/8 della parete.
La Disposizione Lineare Verticale segue le stesse indicazioni della disposizione orizzontale può essere indicata nel posizionare quadri di piccole dimensioni o in camere estremamente alte.
La Disposizione Lineare Obliqua può essere particolarmente indicata per la disposizione di quadri ai lati di una scala
La Disposizione Geometrica ovvero l’abbinamento delle precedenti disposizioni.
La Disposizione Radiale ovvero un quadro centrale più grande che funga da punto focale, con tanti quadri di diverse dimensioni tutti intorno, basta mantenere la stessa distanza dal quadro centrale per ottenere un effetto comunque armonico.
Per chi invece ama soluzioni più creative ecco un paio di idee per ravvivare le vostre pareti
